Il fiore australiano indicato per combattere l’insonnia è la boronia; vediamo come consumarlo per ottenere l’effetto soporifero tanto ricercato
L’insonnia è la condizione che porta a passare le notti in bianco. Nonostante molti la sottovalutino, in realtà è una vera e propria malattia cronica poiché l’assenza di sonno può portare a conseguenze davvero molto gravi, come la pazzia o l’esaurimento.
I sonniferi in commercio possono aiutare coloro che soffrono di questo disturbo ma, per coloro che preferiscono qualcosa di più naturale, è possibile rivolgersi all‘omeopatia.
I fiori austrialiani, i cui benefici sono stati studiati dallo psicologo e psicoterapeuta Ian White, curano numerosi disturbi, tra cui l’insonnia.
L’insonnia è spesso causata da problemi che occupano la mente in maniera ossessiva e che, quando tutto tace, riemergono e impediscono un sonno corretto. Per alleviare i pensieri l’essenza floreale perfetta è la boronia.
7 gocce di essenza di boronia in una boccetta da 30 ml con 2 chucchiaini di brandy e acqua naturale finché il flacone non è pieno, è la ricetta ideale per creare un cocktail soporifero coi fiocchi.
L’essenza può essere bevuta in un po’ d’acqua oppure usata per profumare la camera da letto.